Learning English bare singulars: Data in the L2 classroom

Autori

DOI:

https://doi.org/10.21283/2376905X.4.45

Parole chiave:

SOSTANTIVI SINGOLARI SPOGLI, ARTICOLI IN INGLESE, ESL, USO DEL CORPORE NELL’APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

Abstract

I sostantivi non numerabili e i nomi propri che si presentano spogli, ovvero senza articoli o quantificatori, risultano piuttosto comuni in inglese. Al contrario, i sostantivi singolari spogli rappresentano un gruppo problematico per molte grammatiche descrittive e di consequenza per molti studenti di inglese L2. Sebbene l’uso dell’articolo sia una delle strutture più complesse da padroneggiare nell’inglese come lingua seconda/straniera (ESL), i sintagmi nominali (SN), e nello specifico quelli singolari, sono meno enfatizzati nei corsi di inglese, nei quali l’attenzione è posta sull’abilità di produzione degli articoli e non sulla loro omissione. Per indagare la sensibilità verso forme singolari spoglie in lingua seconda (L2), le distribuzioni di SN con e senza articolo sono state messe a confronto in un corpus e sono stati individuati i sostantivi che appaiono più spesso senza articoli. Inoltre, attraverso un questionario somministrato a studenti adulti, sono stati indagati i giudizi di grammaticalità in L2. Infine, i risultati ottenuti dal corpus insieme a quelli ottenuti dall’indagine sono stati integrati all’interno di una lezione sulla sintassi e sulla pragmatica di sostantivi singolari spogli, progettata per corsi in ESL.

Biografie

Laurel Smith Stvan, University of Texas at Arlington

Laurel Smith Stvan è professoressa associata di Linguistica e direttrice del Dipartimento di Linguistica e TESOL presso la University of Texas at Arlington. Nella sua attività di ricerca esplora i sintagmi nominali spogli, la polisemia, il discorso sulla salute e le applicazioni della linguistica dei corpora. Il suo lavoro è apparso nelle riviste Lingua, Corpora, e Communication & Medicine.

Suganthi John, University of Birmingham

Suganthi John è professoressa associata nel Dipartimento di Lingua Inglese e Linguistica Applicata presso la University of Birmingham. I suoi principali interessi di ricerca sono nell’ambito dell’auto-rappresentazione ed identità in testi accademici. Inoltre, si interessa alla scrittura nella lingua seconda e allo sviluppo della scrittura nei momenti di passaggio (tra laurea e post laurea; tra il post laurea e l’ambito lavorativo), inclusa la scrittura ai fini di pubblicazione accademica.

Pubblicato

30.09.2016

Come citare

Smith Stvan, L., & John, S. (2016). Learning English bare singulars: Data in the L2 classroom. EuroAmerican Journal of Applied Linguistics and Languages, 3(1), 1–22. https://doi.org/10.21283/2376905X.4.45

Fascicolo

Sezione

Articoli di ricerca - Numero regolare

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