Usare le parole per gestire situazioni di conflitto alla scuola primaria

Autori

DOI:

https://doi.org/10.21283/2376905X.10.167

Parole chiave:

PRAGMATICA, PROTESTA, SCUOLA PRIMARIA, RICERCA-AZIONE, ROLE PLAY

Abstract

Questo contributo illustra i risultati di un’indagine esplorativa relativa alle modalità di gestione verbale di situazioni di conflitto da parte di bambini della scuola primaria. L’analisi mira a rilevare come gli allievi monolingui e plurilingui di 7-8 anni gestiscono l’atto di protesta in italiano nell’interazione tra pari. Oltre a descrivere alcuni degli usi pragmatici dei bambini delle classi multilingui coinvolte, l’osservazione sperimentale ha l’obiettivo di offrire indicazioni ai docenti per sviluppare interventi didattici rivolti a questa fascia d’età.

Biografia

Stefania Ferrari, Università del Piemonte Orientale

Stefania Ferrari è ricercatrice presso l’Università del Piemonte Orientale, dove attualmente insegna Didattica delle Lingue Moderne. Ha seguito una varietà di progetti di ricerca nell’ambito del bilinguismo, dell’apprendimento dell’italiano in contesto scolastico, dell’educazione linguistica attiva, della pragmatica e della valutazione. Collabora come formatrice con scuole e comuni del nord Italia nel realizzare interventi per la promozione del successo scolastico degli allievi non italofoni. Scrive regolarmente per riviste rivolte a insegnanti, quali Sesamo Interculturale e La Vita Scolastica, dove cura sezioni dedicate all’insegnamento dell’italiano L2. È fondatrice della rete professionale Glottonaute.

Pubblicato

31.08.2019

Come citare

Ferrari, S. (2019). Usare le parole per gestire situazioni di conflitto alla scuola primaria . EuroAmerican Journal of Applied Linguistics and Languages, 6(1), 56–73. https://doi.org/10.21283/2376905X.10.167

Fascicolo

Sezione

Articoli di ricerca - Numero regolare

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